Il rischio Idrogeologico in Italia
L'attività è pensata per stimolare il lavoro di gruppo, la ricerca, la produzione scritta o quella orale.
L'insegnante introduce e spiega il tema: in Italia il rischio idrogeologico riguarda il 70 % dei Comuni e il 10% della popolazione. In quelle aree c'è un'alta probabilità che si verifichino fenomeni come alluvioni, allagamenti, frane, valanghe, smottamenti e crolli.
In parte le cause sono naturali, ma molto spesso dipendono dalla costruzione di abitazioni abusive, dall'uso scorretto del suolo, dalla perdita del manto boschivo o dalla costruzione di infrastrutture come strade, ferrovie o tunnel, e non ultimo dal clima, sempre più instabile.
L'insegnante invita gli studenti ad approfondire, poi divide la classe in cinque comitati di cittadini ambientalisti delle regioni più minacciate: Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Molise, Valle d'Aosta.
Ogni gruppo deve informarsi sulla situazione della propria regione e denunciare il problema costruendo un volantino illustrato, un poster o un breve video. Infine ogni comitato espone la propria situazione.
(Attività inserita nei materiali online di La Strada delle competenze. Storia e Geografia, di M. Cecalupo).